€ 1.317,00
Libreria verticale self standing in acciaio laccato bianco per riviste o libri di grande formato, base in acciaio inox. La base è incisa con la firma del designer e ha i piedini regolabili.
La colonna e mensole laccate bianco RAL 9003 lucido sono disponibili anche in nero opaco, effetto corten opaco oppure in acciaio inox lucido con l'interno delle mensole satinato.
La base è in acciaio inox è disponibile ache in nero opaco, effetto corten opaco oppure laccata bianco RAL 9003 lucido.
Ptolomeo Art è la versione XL della celebre libreria Original Ptolomeo ed è nata per contenere riviste, libri di grande formato, cataloghi o volumi d’arte. Ptolomeo Art riprende in tutto e per tutto le caratteristiche di Original Ptolomeo, anche questa libreria si presenta infatti come una colonna in acciaio a cui sono unite delle mensole anch’esse in acciaio.
Ciò che rende però unica Ptolomeo Art sono le misure “aumentate” di mensole e base ricalibrate in modo da garantire stabilità alla struttura anche in situazioni di maggior peso. Con le sue forme semplici e lineari, ha un design puro e minimalista.
Disponibile in due altezze si integra perfettamente in ogni ambiente: zona giorno o notte, in contesti classici o contemporanei, a casa come in ambienti contract.
Divertiti a scoprire tutte le varianti di Ptolomeo Art, perché per il sapere non c'è limite!
Codice: PTARTWX160
Dimensioni: 160 x 40 x 40 cm
Materiale: acciaio
Finitura: bianco, inox - h 160
Peso: 42 kg
Volume: 0,154 m3
Nota: La portata massima di ogni mensola è 3 kg.
Piedini regolabili.
Bruno Rainaldi nasce a Milano nel 1952. Si forma sul campo, iniziando da giovanissimo a lavorare nella comunicazione del design. Dirige a Milano il primo High-Tech di Corso di Porta Ticinese, affianca prima Maddalena De Padova nello storico showroom di corso Venezia e poi Enrico Baleri come socio della Baleri & Associati, nella definizione di strategie di comunicazione per aziende e punti vendita di design. Sono questi inizi da autodidatta che in seguito lo spingeranno a definire se stesso in modo ironico e anticelebrativo “un designer da marciapiede” e il suo stile “caoticamente rigoroso”.
A metà degli anni ’80 fonda lo Studio Rari – di cui è l’anima e il direttore creativo – e inizia a collaborare come direttore artistico con le maggiori aziende italiane del design; Alivar, Casprini, MDF Italia, Mussi Italy, Sintesi, Slamp, Terzani, sono solo alcune alle quali si legherà. Negli stessi anni l’incontro con la famiglia Ciatti è l’inizio di un importante sodalizio personale e artistico che porterà alla nascita di CCR prima e di Opinion Ciatti poi.
Nei primi anni del duemila la svolta verso il mondo del progetto. Nel 2002 inaugura con Marta Giardini ENTRATALIBERA, uno specialissimo spazio nel cuore di Milano dedicato al design e alla sua cultura, alla vendita e all’incontro. Parallelamente la sua concentrazione si sposta sullo studio e la creazione di oggetti, arredi, complementi, lampade, nei quali l’esperienza del settore maturata negli anni si unisce all’invenzione progettuale.
Tra i tanti pezzi disegna la libreria Ptolomeo, che nel 2004 gli vale il Compasso d’Oro. Nel 2006 con un giovanissimo Lapo Ciatti appena entrato in azienda fonda Opinion Ciatti di cui Bruno Rainaldi è presidente, socio e direttore artistico. Scompare prematuramente a febbraio del 2011.
Bruno Rainaldi nasce a Milano nel 1952. Si forma sul campo, iniziando da giovanissimo a lavorare nella comunicazione del design. Dirige a Milano il primo High-Tech di Corso di Porta Ticinese, affianca prima Maddalena De Padova nello storico showroom di corso Venezia e poi Enrico Baleri come socio della Baleri & Associati, nella definizione di strategie di comunicazione per aziende e punti vendita di design. Sono questi inizi da autodidatta che in seguito lo spingeranno a definire se stesso in modo ironico e anticelebrativo “un designer da marciapiede” e il suo stile “caoticamente rigoroso”.
A metà degli anni ’80 fonda lo Studio Rari – di cui è l’anima e il direttore creativo – e inizia a collaborare come direttore artistico con le maggiori aziende italiane del design; Alivar, Casprini, MDF Italia, Mussi Italy, Sintesi, Slamp, Terzani, sono solo alcune alle quali si legherà. Negli stessi anni l’incontro con la famiglia Ciatti è l’inizio di un importante sodalizio personale e artistico che porterà alla nascita di CCR prima e di Opinion Ciatti poi.
Nei primi anni del duemila la svolta verso il mondo del progetto. Nel 2002 inaugura con Marta Giardini ENTRATALIBERA, uno specialissimo spazio nel cuore di Milano dedicato al design e alla sua cultura, alla vendita e all’incontro. Parallelamente la sua concentrazione si sposta sullo studio e la creazione di oggetti, arredi, complementi, lampade, nei quali l’esperienza del settore maturata negli anni si unisce all’invenzione progettuale.
Tra i tanti pezzi disegna la libreria Ptolomeo, che nel 2004 gli vale il Compasso d’Oro. Nel 2006 con un giovanissimo Lapo Ciatti appena entrato in azienda fonda Opinion Ciatti di cui Bruno Rainaldi è presidente, socio e direttore artistico. Scompare prematuramente a febbraio del 2011.