€ 950,00
Sedia non impilabile con scocca in pressofusione d’alluminio e struttura in acciaio, rivestita in foglia rame. Per uso indoor.
Mammamia, disegnata da Marcello Ziliani, è l'iconica famiglia di sedute dal profilo ergonomico e accogliente.
Il suo design accattivante e il profilo sinuoso ben si sposano con l'elegante finitura in foglia applicata a mano. Delicata e romantica grazie ai toni caldi del rame, Mammamia è perfetta per scaldare gli ambienti.
Scopri tutte le affascinanti varianti di Mammamia nel nostro store.
Codice: MAMMA1LC
Dimensioni: 79 x 47 x 53 cm
Materiale: alluminio, acciaio
Finitura: foglia rame
Peso: 7,5 kg
Volume: 0,282 m3
Nota: L’applicazione delle finiture in foglia, cemento e bronzo è artigianale, ogni pezzo è quindi unico con variazioni di finitura.
Confezione da due sedie.
Marcello Ziliani nasce a Brescia nel 1963 sotto il segno dei pesci.
Si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1988 con Achille Castiglioni come relatore (e maestro ineguagliato).
Si dedica prevalentemente al design sviluppando progetti per i settori dell’arredamento, del complemento, dell’illuminazione, del bagno, dell’ufficio e della prima infanzia, occupandosi al contempo di allestimenti, scenografie teatrali, art direction e comunicazione con un occhio sempre attento a temi come la sostenibilità e la “producibilità agile” che hanno per lui grandissima importanza.
Non ama gli assolutismi e le sicurezze incrollabili, gli piace parlare piano e soprattutto ascoltare. Crede che qualsiasi progetto sia, in fondo, un desiderio, una speranza di volo. E che, nonostante le grandi corse che si fanno agitando inutilmente le braccia, prima o poi dieci metri in planata si riescano sempre a fare.
Come tutti, “chi più chi meno”, ha messo da parte la dotazione minima indispensabile di premi e riconoscimenti, ha tenuto conferenze, workshop e fatto parte di giurie e mostre.
Dal 2011 insegna design di prodotto al corso di laurea in disegno industriale all’università di San Marino/IUAV.
Marcello Ziliani nasce a Brescia nel 1963 sotto il segno dei pesci.
Si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1988 con Achille Castiglioni come relatore (e maestro ineguagliato).
Si dedica prevalentemente al design sviluppando progetti per i settori dell’arredamento, del complemento, dell’illuminazione, del bagno, dell’ufficio e della prima infanzia, occupandosi al contempo di allestimenti, scenografie teatrali, art direction e comunicazione con un occhio sempre attento a temi come la sostenibilità e la “producibilità agile” che hanno per lui grandissima importanza.
Non ama gli assolutismi e le sicurezze incrollabili, gli piace parlare piano e soprattutto ascoltare. Crede che qualsiasi progetto sia, in fondo, un desiderio, una speranza di volo. E che, nonostante le grandi corse che si fanno agitando inutilmente le braccia, prima o poi dieci metri in planata si riescano sempre a fare.
Come tutti, “chi più chi meno”, ha messo da parte la dotazione minima indispensabile di premi e riconoscimenti, ha tenuto conferenze, workshop e fatto parte di giurie e mostre.
Dal 2011 insegna design di prodotto al corso di laurea in disegno industriale all’università di San Marino/IUAV.